Tecnologie digitali: Metaverso e nuove frontiere del Marketing

Tecnologie digitali, “Metaverso” e nuove frontiere del Marketing sono temi complessi ed affascinanti. 

Il concetto di “Metaverso”, piú di ogni altro, ha suscitato negli ultimi tempi una notevole attenzione mediatica, in particolare dopo la notizia diffusa da Mark Zuckerberg nel 2021 circa il cambio di nome della societá “Facebook” in “Meta”, e il deciso orientamento del colosso tecnologico verso lo sviluppo del “metaverso, considerato come “…la prossima frontiera della connessione tra le persone …”.

Molti si domandano cosa sia il “Metaverso”. Il termine, in realtá, trae origine da un romanzo di fantascienza del 1992 (“Snow Crash” di Neal Stephenson), ma solo di recente ha assunto una connotazione concreta. Per avere un’idea, si può pensare ad una dimensione digitale, resa possibile dai progressi raggiunti in svariati ambiti delle tecnologie digitali, tra cui intelligenza artificiale, cloud computing, blockchain, 5G e soprattutto realtà aumentata e realtà virtuale.ì

In una visione evoluta, possiamo immaginare il “Metaverso” come un insieme di spazi e mondi virtuali in cui gli utenti accedono mediante un’apposita interfaccia (ad esempio un dispositivo per realtà virtuale), sono presenti attraverso un’immagine digitale di sé stessi ed interagiscono e condividono esperienze con altri utenti. In forma piú embrionale, possiamo ricollegare il “Metaverso” alle applicazioni della realtà aumentata che consentono agli utenti di vivere in una dimensione reale ma nuova, arricchita da oggetti, immagini e informazioni di natura digitale.  

Con gli sviluppi futuri, il “Metaverso” sará sempre piú uno spazio tridimensionale, in cui il mondo digitale e quello fisico confluiranno in una dimensione diversa, connotata da centralitá dell’utente, immersivitá e condivisione, interattivitá e dinamicitá. In questo ecosistema digitale, sará possibile vivere esperienze personalizzate, in piena libertá: creare giochi, oggetti virtuali e contenuti multimediali, visitare negozi virtuali e fare acquisti, incontrare amici, assistere a spettacoli, eventi sportivi o riunioni di lavoro, visitare luoghi lontani e altro ancora.[4]

Nel Metaverso i consumatori avranno a disposizione nuove e molteplici occasioni di intrattenimento, di socialitá e di soddisfacimento dei propri bisogni. La nascita del Metaverso è legata senza dubbio allo sviluppo delle piattaforme di giochi. Tuttavia, il successo riscosso da alcuni eventi musicali ed iniziative virtuali, organizzate in questa dimensione virtuale, da parte di marchi del lusso ed artisti vari, induce a credere che il Metaverso possa avere ricadute anche in svariati contesti della vita quotidiana: commercio, finanza, relazioni sociali, viaggi, sport, didattica, cura della salute, oltre a quelle in ambito lavorativo. 

Nei prossimi anni, probabilmente, con la diffusione di interfacce più semplici e meno costose, l’implementazione di contenuti e l’adozione di standard tecnici e normativi condivisi, assisteremo ad uno sviluppo del “Metaverso”, ma lo scenario è ancora incerto.

Le imprese avranno l’opportunitá di entrare in questo universo digitale, “affiancando” il cliente nelle varie situazioni virtuali e coinvolgendolo attraverso l’offerta di contenuti personalizzati interattivi ad alto valore esperienziale, sia di carattere ludico, sia di natura informativa. Per attrarre la clientela sarà essenziale realizzare, all’interno del “Metaverso”, eventi, promozioni ad hoc, negozi e persino prodotti virtuali personalizzati ed utilizzabili in forma digitale (tramite NFT) oltre che nella realtá, integrando, in modo sinergico, in un’unica strategia di Marketing, elementi del mondo fisico e del mondo virtuale.   Per sfruttare a pieno le potenzialità offerte dal “Metaverso”, i manager di marketing dovranno sempre piú ricorrere all’innovazione tecnologica, alla sperimentazione di nuove forme di interrelazionecon il cliente e all’implementazione di contenuti creativi. Sarà fondamentale disporre di informazioni analitiche e tempestive per adattarsi all’evoluzione dei clienti, acquisire competenze nell’ambito delle tecnologie digitali e definire una “value proposition” personalizzata, incentrata sull’esperienza e le emozioni del cliente, come singolo e come membro attivo di comunitá virtuali.

Francesca Iannacci, Associata in prova Area Marketing

IT Manager