

Dobbiamo dimenticare il nome “Alitalia”, che ci ha accompagnato per ben 75 anni. La nuova compagnia di bandiera, dal 15 ottobre 2021, si chiama “Ita Airways” e la sua flotta ha aerei dalla livrea azzurra come i colori della nazionale italiana. Il colore scelto è strettamente collegato al mondo dello sport e ai suoi campioni. La compagnia ha, infatti, deciso di dedicare i nuovi aeromobili ai più grandi sportivi azzurri che da sempre hanno portato in alto il nome del nostro Paese.
ITA Airways, posseduta al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, si presenta come una start-up innovativa, competitiva e sostenibile. Ambisce ad espandersi velocemente, con particolare attenzione ai bisogni e alle esigenze dei clienti, investendo risorse nella digitalizzazione dei processi e dei servizi. La nuova compagnia si prefigge di segnare un punto di svolta rispetto al precedente vettore, Alitalia, mettendo al centro le tematiche di efficienza e sostenibilità e si doterà così di una flotta moderna ed environment-friendly che, con tecnologie all’avanguardia, riuscirà a ridurre nell’arco di pochi anni le emissioni di CO2 di 750 mila tonnellate.
ITA Airways ha acquistato, inoltre, per 90 milioni di euro, il brand “Alitalia” con lo scopo di gestire la transizione verso la nuova livrea e riservarsi il diritto di futuri utilizzi del marchio. Dal 26 agosto scorso ha avviato la campagna di raccolta di candidature per le figure professionali da inserire nelle aree operative e in quelle di staff così da essere operativa dal 15 ottobre. Le candidature sono state oltre 30.0000, confermando così l’interesse per un’attività che da sempre è riuscita a ritagliarsi nel nostro Paese un ruolo decisamente di rilievo.
Seppur ITA è partita con soli 2.800 dipendenti il programma è di procedere a nuove assunzioni e arrivare a 5.750 dipendenti nel 2025. Grazie, poi, al raggiungimento dell’intesa tra ITA e le sigle sindacali, la Compagnia ha firmato a dicembre scorso il nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. L’obiettivo è stato di tutelare i lavoratori dell’Azienda e assicurare la coerenza con gli obiettivi del Piano Strategico della Compagnia stessa. Certo è che diversi fattori hanno remato contro l’ambizioso progetto della nuova Compagnia e il suo debutto è avvenuto in uno scenario sempre più complicato, il Covid, l’attuale conflitto in Ucraina, i rincari del prezzo del carburante, la mancata aggiudicazione dei voli per la Sardegna hanno difatti condizionato gli obiettivi economico-finanziari di ITA compromettendo i guadagni della Compagnia. Ma le molte iniziative di ITA e il desiderio di tutti di tornare a viaggiare costituiscono sicuramente fattori positivi per la nuova Compagnia di bandiera.
Valerio Gatti, associato in prova Area HR